Bioacustica

La Bioacustica è lo studio del suono emesso dagli animali. La comunicazione acustica è classificata in base ai metodi di produzione del suono e al tipo di suoni prodotti. Per metodo di produzione del suono si intende qualsiasi movimento che fa vibrare le molecole nell’aria o provoca onde di pressione  e quindi produce onde sonore.

Per far questo molti organismi hanno sviluppato particolari caratteristiche anatomiche. In molti Insetti una membrana vibrante attaccata a un muscolo, funziona come un tamburo e viene utilizzata per produrre richiami di accoppiamento; ancora in numerosi altri Insetti, si è sviluppato un organo stridulatore costituito da un “raschietto” e da una superficie ruvida, presenti su due diverse parti del corpo. Quando vengono sfregati tra loro producono suoni sempre più acuti più è rapido il movimento.

Una membrana presente nel laringe di anfibi e mammiferi e nel siringe negli uccelli,  funziona invece con la vibrazione causata dall’aria spinta fuori dai polmoni. Il tono può essere modificato in base alla velocità delle vibrazioni. Queste vibrazioni sono controllate da muscoli, che si contraggono e si rilassano per controllare la membrana.

Molti animali, infine, producono suoni semplicemente battendo con parti del corpo superfici diverse, come i castori che usano la coda per colpire la superficie dell’acqua provocando un sonoro segnale di avvertimento o di allarme, o i picchi che battono velocemente il loro becco sui tronchi degli alberi a fini territoriali.

Bat detector, Microfoni parabolici, Idrofoni

Analisi Bioacustica

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