Progetto ARCADIA/TRACHEMYS

sono trascorsi quasi 25 anni da quando V. Ferri avviava il primo progetto nazionale di gestione di testuggini palustri alloctone, il “Progetto Arcadia/Trachemys”,  tra i cui obiettivi figurava la ricerca di consenso scientifico, istituzionale e sociale per conseguire il blocco delle importazioni e delle vendite di Trachemys scripta in Italia, evidenziandone già allora i potenziali rischi per la biodiversità connessi agli abbandoni (Ferri & Di Cerbo, 1995; Ferri & Soccini, 2008).  

Nel periodo 1994-1998 erano stati attivati a Milano tre punti di raccolta pubblica delle testuggini abbandonate, divulgandone però gli indirizzi e i telefoni solo alle maggiori associazioni ambientaliste. Il primo presso gli ambulatori provinciali di Milano dell’ENPA (in Via Gassendi 11); il secondo presso la Civica Stazione Idrobiologica – Acquario Civico di Milano (in Viale Gadio 2); il terzo presso l’ufficio della Società Italiana di Scienze Naturali (presso il Museo Civico di Storia Naturale di Milano in Via Palestro). Questo è stato determinante per meglio “incanalare” il flusso di persone di Milano e provincia intenzionate a cedere definitivamente le proprie testuggini. Ciascun Centro aveva deciso un giorno settimanale per le cessioni, regolandosi negli orari di apertura secondo le proprie disponibilità di volontari/personale. E’ stato predisposto un regolamento per la cessione e un’apposita scheda individuale per schedare ogni singola testuggine: rilevandone le caratteristiche morfologiche (rilevate secondo Zuffi & Gariboldi, 1995) e di livrea (fotografando nel caso in visione dorsale e ventrale gli animali) e i dati di allevamento. La determinazione delle eventuali sottospecie è stata effettuata secondo Carr  (1952) e Obst (1983). Ogni ex proprietario doveva compilare anche un documento di cessione. Per molte testuggini, in particolare per gli individui giovani, è stato possibile procedere all’affido ad altri cittadini; anche in questo caso è stato fatto compilare un mirato documento di affido.

Nell’ambito del Progetto Arcadia/Trachemys sono stati considerati come giovani (juv.) gli individui la cui lunghezza di carapace era inferiore a 120 mm. Questa scelta arbitraria è stata motivata dalla disparità di dati presenti in letteratura in merito alle dimensioni correlate al raggiungimento della maturità sessuale, e dalla estremamente variabile crescita in cattività dei soggetti destinati all’abbandono (es.: individui di 8 anni di età con dimensioni inferiori a 100 mm, oppure individui di 3 anni di età con dimensioni di 200 mm).

Presso i centri di raccolta sono state allestite vasche temporanee di allevamento per un periodo di quarantena e di pre-adattamento alle condizioni di rilascio (temperatura, alimentazione) delle Trachemys ricevute.  Gli individui debilitati o malati venivano consegnati per le cure ad un veterinario (con spese a carico del cittadino cedente). Una parte degli individui era stata opportunamente marcata per studi eco-etologici, utilizzando targhette in plastica colorate e numerate, fissate alle squame marginali posteriori (ottava, nona, o decima, a destra per le femmine e a sinistra per i maschi), con forma e colore sempre diversi, tramite due fori (di 2 mm di diametro, effettuati in asepsi tramite un trapano odontoiatrico) e una listella di plastica dentellata chiusa ad anello.

I soggetti adulti marcati in questo modo per lo studio ecologico sono stati 71 (59 femmine e 12 maschi) al Parco di Monza e 52 (45 femmine e 7 maschi) al Fontanile dei Frati di Binasco. Questo sistema ha consentito un facile riconoscimento, anche a distanza, di ciascun soggetto, pur presentando alcuni svantaggi. Con il passare del tempo, infatti, tra gli esemplari ricatturati sono state riscontrate aree infiammatorie proprio in corrispondenza dei fori (in questo caso, le targhette di plastica ed i listelli sono stati asportati e sono state praticate le necessarie cure veterinarie), mentre in altri (il 22% a Monza e il 5,77% a Binasco) si è verificata la perdita della targhetta stessa (in entrambe le località sono stati interessati da tale fenomeno solo individui di sesso femminile). Il riconoscimento è stato, comunque, possibile grazie all’archivio fotografico.

Dal 1994 al 1996 il Centro Studi Erpetologici “Emys” ha raccolto 433 individui di T.s., rilasciati (dopo i dovuti controlli, il necessario periodo di adattamento e l’eventuale marcatura), in quattro centri di stabulazione definitiva controllata coincidenti con raccolte d’acqua artificiali periurbane del milanese. Altri 245 individui erano stati raccolti nel 1996 dal Civico Acquario di Milano. Non si hanno dati per gli altri due punti di raccolta presso l’ENPA e presso la LAC.  Tra il 1998 e il 1999 il Centro Arcadia raccoglieva altre 789 testuggini, rilasciate in località bresciane e milanesi e in parte consegnate in affido (221). Da zone umide naturali, nello stesso periodo sono stati recuperati 52 individui.

sex Acquario Civico Miano Centro Studi EMYS Centro Studi Arcadia totale
  245 433 789 1467
M 179 322 567 1068
F 66 111 222 399
%F 73,06 74,36 71,86 72,80
%M 26,94 25,64 28,14 27,20

Tabella 11. Le testuggini esotiche consegnate ai centri di raccolta milanesi del Progetto Arcadia/Trachemys nel periodo 1994-1999

La maggioranza delle testuggini consegnate (tabella 11) è risultata di sesso femminile (F: N=1068, 72,80%; M: N=399, 27,19%). Benchè fosse stata stabilita una lunghezza minima del carapace (LC=120 mm) per l’accettazione degli esemplari, nei maschi le dimensioni sono variate da 90 a 197 mm (valore medio 140,4 mm) con un peso da 180 a 1051 gr (valore medio 400,4 gr) e nelle femmine da 93 a 245 mm (valore medio 155,1 mm) con un peso da 118 a 2238 gr (valore medio 617,3 gr).

L’età massima dall’acquisto è risultata di 15 anni, quella media di 4. Proprio dalle testimonianze degli allevatori si è potuto risalire al periodo di prima importazione in Lombardia (e presumibilmente in Italia) di Trachemys scripta elegans, avvenuto intorno al 1975. Quasi tutti gli ex-proprietari erano alla prima esperienza di allevamento e la maggior parte non aveva ricevuto alcun consiglio all’acquisto.

Le nostre pubblicazioni e documenti informativi

FERRI V. & DI CERBO A.R., 1995. Lombardy Arcadia Project: initiatives and propositions for the control of the Red-eared pond turtle (Trachemys scripta, Schoepff). Internat. Congr. of Chelonian Conservation, Gonfaron (F), Soptom Edit., 298-300.

FERRI V. & DI CERBO A.R., 2000. La Trachemys scripta elegans (Wied, 1839) negli ambienti umidi lombardi: inquinamento faunistico o problema ecologico ?. Atti 1 Congresso S.H.I. (Torino, 2-6 Ottobre 1996)- Torino.

FERRI V. & DI CERBO A.R., 1998. La gestione di Trachemys scripta elegans abbandonate: un problema nazionale, un’esempio regionale. Atti Primo Conv. Nazionale sulla Fauna Urbana, Roma, 12 Aprile 1997.

FERRI V., AGOSTA F., PAROLINI L. & SOCCINI C., 1999. La gestione delle testuggini d’acqua abbandonate: cinque anni del Progetto Arcadia/Trachemys in Lombardia. Atti Conv. “Animali sul territorio urbano: gestione e prospettive”, Genova, 4 Jun. 1999.

FERRI V., PAROLINI L., AGOSTA L. & SOCCINI C., 1999 – ” MONITORAGGIO SALUTE TESTUGGINI “. Un progetto per la conoscenza delle patologie sofferte dalle testuggini palustri. Atti Conv. “Animali sul territorio urbano: gestione e prospettive”, Genova, 4 Jun. 1999.

FERRI V., SOCCINI C., PAROLINI L. & AGOSTA L., 1999 – ” MONITORAGGIO SALUTE TESTUGGINI “. Un progetto per la conoscenza delle patologie sofferte dalle testuggini palustri. Primo rendiconto, 1998-1999.

NIEDDU D., ALBORALI L., PRATI P., PATERLINI F., FERRI V., SOCCINI C., FINAZZI G., Lavazza A., 2000 – Indagine preliminare per l’evidenziazione di microrganismi patogeni di testuggini acquatiche appartenenti alla specie Trachemys scripta elegans”. II° Congresso Nazionale S.I.Di.L.V.  Società Italiana Diagnostica di Laboratorio Veterinario. Palermo, ottobre 1999.Proceedings.

FERRI V.  &  SOCCINI C., 2003. Riproduzione di Trachemys scripta elegans in condizioni seminaturali in Lombardia (Italia Settentrionale). Natura Bresciana. Ann. Mus. Civ. Sc. Nat., Brescia, 33, 2003: 89-92

SOCCINI C. & FERRI V., 2004. Bacteriological screening of Trachemys scripta elegans and Emys orbicularis in the Po plain (Italy). Biologia, Bratislava, 59/Suppl. 14:201-207

FERRI V.,  SOCCINI C., NIEDDU D. & FINAZZI G., 2000 – “Monitoraggio Salute Testuggini”: rendiconto dei primi due anni di attività. Poster. Terzo Congresso Nazionale S.H.I., Pavia, 14-16 settembre 2000.

FERRI V. & SOCCINI C., 2001. Monitoraggio Salute Testuggini: rendiconto dei primi due anni di attività. Atti 3° Congresso Nazionale Societas Herpetologica Italica. Pavia, 14-16 settembre 2000. PIANURA n. 13/2001: 149-152

SOCCINI C., 2003. Note sull’allevamento di Trachemys scripta elegans.

SOCCINI C. & FERRI V., 2008. Testuggini palustri americane Trachemys scripta e sottospecie (Schoepf, 1792). In: Di Tizio L., Pellegrini Mr., Di Francesco N. & Carafa M (Eds.). Atlante dei Rettili d’Abruzzo. Ineri-Talea Ed., Pescara,  98-103;

FERRI V. & SOCCINI C., 2008. Case Study 11. Management of Abandoned North American Pond Turtles (Trachemys scripta) in Italy. In: Mitchell J.C., Brown R.E.J., Bartholomew B., 2008. Urban Herpetology. Herpetological Conservation. Number Three. 529-534

FERRI V. & SOCCINI C., 2010 – Prima segnalazione di riproduzione di Trachemys scripta scripta in condizioni seminaturali in Alto Lazio (Italia Centrale). Atti VIII Congresso Nazionale S.H.I. (Chieti, 22-26 Settembre 2010).

FERRI V., SOCCINI C., 2015 – Guida alle Tartarughe e Testuggini del Mondo. Scienze Naturali/Manuali, Franco Muzzio Editore, Roma, 432 pp.

ALONZI A., CARNEVALI L., DI TIZIO L., GENOVESI P., FERRI V. & ZUFFI M.A.L., 2018. Raccomandazioni per la corretta detenzione degli animali da compagnia appartenenti a specie esotiche invasive di rilevanza unionale: la testuggine palustre americana, Trachemys scripta. ASAP, ISPRA, MATTM. Pp.22

FERRI V., AGAPITO LUDOVICI A., CANNAVALE A., COLOMBO P., DELIGIOS G., RAMPA A., RECCHIA C. & ROSSI E., 2019 (in prep.).  Il Piano di controllo e gestione delle specie esotiche di testuggini palustri (Trachemys scripta ssp) in Lombardia (Azione A7 Life IP Gestire 2020 L1FE14IPE/IT1000018). (Secondo Conv. Naz.le Cheloni, Albenga, 11-13 aprile 2019).

FERRI V., 2019. Il Piano di controllo e gestione delle specie esotiche di testuggini palustri (Trachemys scripta ssp) della Regione Lombardia (Azione A7 “Definizione della strategia di azione e degli interventi per il controllo e gestione delle specie alloctone – LIFE Gestire 2020).

IL COMMERCIO DEI CHELONI ESOTICI

IL PIANO TESTUGGINI ESOTICHE DELLA LOMBARDIA